uNiScreeN on4: mY coNCept

CAMPUS CITTA'

Una vetrina per la città nel nucleo della Facoltà di Architettura

La grande razionalità e linearità del tessuto urbano, in cui si trova l'area del mercato rionale,viene rotta armonicamente dalla curvatura della collina retrostante e dalla presenza del fiume nelle immediate vicinanze. Ne risulta uno spazio di between che sprigiona la necessità di ricucire il rapporto tra città e natura ormai degradata.
Questo passaggio, deve però creare un rapporto vero e proprio che non può che nascere dalla gradualità del passaggio CITTA' - NATURA NATURA - CITTA' . In che modo? L'embrione dell'artificio sta nella Facoltà di Architettura dove nascono progetti di parti di città. QUI VA TROVATO E COSTRUITO IL RAPPORTO DELLA CITTA' CON LA NATURA. E' qui che prima di tutto deve esserci un contatto diretto con la natura. Architettura che fa da tramite nel rapporto città - natura.

L'area del mercato Rionale si trova in una posizione centrale rispetto alla frammentarietà delle sedi della Facoltà di Architettura, pienamnte immersa nella realtà urbana di cui fa parte. L'esigenza di un fulcro unificatore per gli studenti dal punto di vista del tempo libero, porta alla riflessione sulla necessità di creare un rapporto maggiore con la città di cui fanno parte.
Ma è la città stessa ad essere ormai orfana di un luogo comune aperto ma organizzato per le diverse esigenze.

MUSEO - CANTIERE dove produrre ed esporre, ma anche esposizione della fase produttiva del work in progress, sia dal vivo che attraverso filmati, immagini, fotografie.

vetrina espositiva - parte museale:

esposizione vera e propria
esposizione del work in progress - laboratori teche
area esposizione fotografica (piano interrato)
area per installazioni all'aperto (sperimentazione da parte della città)

supporto dell'auditorium: collegamento vero a proprio tra il livello della città ed il livello del campus
MATTINA - conferenze, seminari per studenti
POMERIGGIO - supporto per le mostre, installazioni
SERA - proiezioni tematiche

Campus: aule relax, atelier creativo

Il concept dal punto di vista formale si basa sul parallelismo tra i due sistemi curva / linearità artificio / natura. Questo coesistere di due sistemi distinti sia dal punto di vista del concept che dal punto di vista prettamente formale è la driving force, il motore che porta avanti questo progetto.

Questa duplicità di sistemi apparentemente disconnessi tra loro è stato il punto di partenza dal quale il prof. Saggio mi ha suggerito lo studio del Knut Hamsun Center di Steven Holl. Qui infatti il corpo principale del museo che si sviluppa in altezza, pur mantenendo delle proporzioni non eccessive, è affiancato da un corpo basso e lineare, quasi una piastra: l'auditorium. Il riferimento, nonostante le analogie dal punto di vista dei processi col Campus-città, è stato preso in esame come esempio di come due sistemi apparentemente distaccati possano coesistere ed essere anche uniti a livello spaziale.